In vista della votazione popolare del 23 settembre 2018 sulla sperimentazione della riforma “La scuola che verrà”, il SISA ha diramato un comunicato stampa nel quale vengono esposte le nostre riflessioni e la nostra indicazione di voto. Leggi qui
Nel 2014 il Dipartimento dell’Educazione (DECS) presentava il primo rapporto del progetto “La scuola che verrà”, una delle più ampie e significative riforme della scuola dell’obbligo dai tempi dell’istituzione della scuola media. Ma il processo di riforma non riguarda solo le strutture e l’organizzazione scolastica, bensì anche i contenuti stessi dell’insegnamento: il nuovo Piano di studi della scuola dell’obbligo rivoluziona infatti il paradigma pedagogico finora in vigore, introducendo il cosiddetto “approccio per competenze”.
Tuttavia, benché si sia dibattuto molto sulle ragioni e sulla validità di queste riforme, il futuro della scuola ticinese resta ancora estremamente indefinito. È per questo motivo che il SISA, sulla base di una semplice eppure complessa domanda (“La scuola, che sarà?”), si è interrogato a fondo sulle vere origini di molte delle proposte avanzate dal DECS e sulle possibili derive cui queste potrebbero dare luogo.
Il documento scaturito da questa riflessione (scarica qui) è stato inviato al DECS quale risposta alla seconda fase di consultazione sul progetto di riforma, tuttavia esso è stato altrettanto concepito come uno strumento di divulgazione e di stimolo alla riflessione (che, seppur abbondante, spesso si trova alquanto vuota di contenuti o elusiva su certi punti cruciali). Buona lettura!
La scuola, che sarà?
Nel luglio 2017 il Consiglio di Stato ha approvato un messaggio per la sperimentazione della riforma, modificata sulla base delle opinione emerse nel corso della seconda consultazione. Il SISA ha partecipato alla riflessione collettiva all’interno del Forum delle associazioni degli insegnanti e della scuola, che ha dato origine ad una lettera (scarica qui) indirizzata al Governo in cui vengono suggeriti degli ulteriori correttivi da apportare in vista della “fase di prova”.
Forum – documento su ScV
Sabato 22 luglio 2018, in seguito alla riuscita del referendum contro la sperimentazione de “La scuola che verrà”, il SISA ha organizzato una giornata di studio per fare il punto sugli ultimi sviluppi che hanno caratterizzato il progetto di riforma. Da questa analisi è poi scaturita la presa di posizione del sindacato in vista della votazione popolare (leggi qui). Qui di seguito la presentazione utilizzata durante la giornata di studio (scarica qui).
La scuola, che sarà? (22.07.2018)Una breve sintesi per i più frettolosi
Leggi qui il comunicato stampa diramato dal SISA in seguito alla pubblicazione del secondo rapporto sulla “Scuola che verrà” (una breve sintesi per chi non avesse tempo di affrontare l’intero documento).
Una semplice esposizione per i più pigri
Guarda qui i video esplicativi prodotti dai militanti del SISA, nei quali vengono sinteticamente ripercorsi i principali nodi critici delle riforme promosse dal DECS: