Il Sindacato Indipendente degli Studenti e Apprendisti (SISA) si dichiara molto soddisfatto dell’esito delle assemblee studentesche dei Licei di Locarno e di Mendrisio, tenutesi rispettivamente mercoledì 31 gennaio e giovedì 1° febbraio.
Alla presenza di delegazioni importanti del nostro sindacato, gli studenti sono stati informati dei peggioramenti che comporterebbe l’eventuale applicazione della revisione dell’ordinanza sulla maturità . Abbiamo inoltre chiarito la nostra delusione anche nei confronti di un DECS che oggi, tentando di bloccare la lotta che cresce, si dice d’accordo con gli studenti, ma che per mesi ha tentato di non divulgare la notizia che questa revisione era in discussione e a differenza di altri cantoni il sindacato studentesco non è stato informato.
Gli studenti di entrambi i licei hanno approvato l’idea del SISA di convocare un gruppo di lavoro cantonale per elaborare costruttivamente una riforma liceale “dal basso”, secondo i bisogni effettivi riscontrati dagli studenti andando a scuola. Nel frattempo in ambo le sedi liceali la decisioni di arrivare ad uno sciopero, così come raccomandato dal nostro sindacato, ha trovato una forte adesione della base. Un segnale nei confronti sia di Berna che della parola consultazione, dialogo e federalismo non sa che farsene, sia nei confronti di Bellinzona che non ha informato nessuno per evitare nell’anno delle elezioni di creare situazioni di conflitto con studenti e docenti!