La revisione dell’ordinanza sugli studi liceali tanto contestata dalle assemblee studentesche, non entrerà in vigore con il nuovo anno scolastico 2008/2009.
Si tratta di una decisione adottata in questi giorni a livello federale, a seguito delle numerose critiche pervenute da parte delle autorità politiche, dei docenti e soprattutto degli studenti. Nonostante questo apparente passo indietro, il rischio di una più grossa revisione peggiorativa delle condizioni di studio rimane molto elevato; questo sarà come sempre fatto senza una minima consultazione degli studenti, negli anni scolastici a venire.
In attesa dell’ultima assemblea studentesca del Cantone che si terrà al Liceo di Bellinzona, il sindacato degli studenti SISA valuterà quale reazione concreta costruire ad ogni progetto di riforma scolastica. Purtroppo le riforme scolastiche oggi sono dettate soprattutto dagli interessi dell’economia privata che vede gli allievi come futura manodopera e dagli intenti risparmistici delle autorità . Ogni visione pedagogica seria è lasciata in disparte.