Nella giornata di sabato il Sindacato Indipendente degli Studenti e degli Apprendisti (SISA) si è riunito in assemblea a Locarno per fare un bilancio delle passate battaglie intraprese a livello studentesco e per discutere della strategia da intraprendere nel presente anno scolastico per rafforzare i diritti degli studenti e delle studentesse.
Lo scorso anno è stato caratterizzato da una forte mobilitazione studentesca legata ai temi del clima e delle disparità di genere, nell’organizzazione della quale il nostro sindacato ha svolto un ruolo importante: tale impegno ci ha purtroppo in parte allontanato dai temi strettamente legati alla scuola. Questo semestre il SISA dedicherà quindi la sua attenzione ad un tema direttamente legato al mondo della scuola, la nuova griglia oraria del liceo. Il DECS ha infatti deciso di implementare un nuovo piano settimanale a partire dall’anno scolastico 2020-2021, sul quale il dibattito è stato estremamente ridotto se non addirittura assente: la consultazione avvenuta lo scorso giugno non ha infatti preso minimamente in conto l’opinione del corpo studentesco e del sindacato. Per questo motivo l’assemblea ha deciso di lanciare una petizione e di riportare il dibattito nelle assemblee studentesche dei licei ticinesi, chiedendo al Dipartimento di riaprire la consultazione e di coinvolgere nel dibattito anche le studentesse e gli studenti.
L’importanza di rilanciare un dibattito pubblico e democratico risiede nella portata che la stessa riorganizzazione oraria comporta sull’impianto generale degli studi liceale: tale riforma comporta infatti un aumento delle ore settimanali, l’inserimento della materia di informatica (della quale ancora non si conosce il piano di studio) e una riorganizzazione della distribuzione delle materie sull’intero quadriennio.
Nel secondo semestre si avvierà invece una campagna sugli stages nell’ambito socio-sanitario, spesso vero e proprio strumento di sfruttamento delle studentesse e degli studenti, argomento a cui verranno dedicati i lavori della prossima assemblea.
Per riuscire a condurre con successo tali campagne è necessaria una maggior strutturazione del sindacato e allo stesso tempo una continua formazione dei militanti sui principi base del sindacalismo studentesco così come su tematiche più puntuali. L’assemblea ha dunque discusso e approvato un documento contenente vari spunti di lavoro volti al rafforzamento dell’organizzazione sindacale.
Infine l’assemblea ha eletto la nuova segreteria del sindacato: ai due coordinatori riconfermati Zeno Casella (studente all’università di Friborgo) e Rudi Alves (studente all’università di Ginevra) si aggiungono Lea Schertenleib (studentessa all’università di Friborgo) e Sarah Sbabo (studentessa alla SSPSS Giubiasco).
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